C’è una correlazione fra alimentazione e abbronzatura? Lo spunto è arrivato da una mia recente intervista per Repubblica. La risposta è sì e lo vediamo insieme in questo articolo in cui spiego come agiscono gli integratori per favorire la tua abbronzatura e come puoi aiutarti con l’alimentazione.
L’alimentazione oggi
Oggi ci troviamo sempre più spesso di fronte a un paradosso: siamo iper alimentati ma iponutriti. Questo vuol dire che a fronte di tanti alimenti, i micro-nutrienti come vitamine, sali minerali e antiossidanti sono sempre meno disponibili per una serie di motivi che vanno dall’impoverimento dei terreni alla scelta di cibi confezionati.
Per questo motivo nel caso dell’abbronzatura la sola alimentazione non basta: c’è bisogno che insieme all’alimentazione ci siano degli integratori a lavorare in sinergia.
In che modo integratori giusti possono aiutare a stimolare l’abbronzatura e a proteggere la pelle dai danni del sole
Parlando di alimentazione, integratori e abbronzatura, sono soprattutto i nutraceutici che possono venirci in aiuto poiché la nostra alimentazione è spesso carente di alcune vitamine, sali minerali e antiossidanti di cui abbiamo un aumentato fabbisogno. I nutraceutici ci permettono di assumere una concentrazione maggiore di questi nutrienti così da avere un effetto benefico e supportare alcuni naturali processi dell’organismo.
Gli ingredienti principali che ritroviamo negli integratori per supportare l’abbronzatura è la vitamina A, conosciuta anche come retinolo, in quanto ha la capacità di preparare la pelle all’esposizione dei raggi solari. Ci possono essere anche formulazioni per favorire l’abbronzatura dove sono presenti la vitamina C e la vitamina E, che hanno una grande capacità antiossidante e che prevengono l’invecchiamento della pelle, poiché questo è uno dei “pericoli maggiori” quando ci si espone al sole.
Nel caso dell’abbronzatura un ciclo di integratori con vitamina A varia in base al proprio fototipo: per il fototipo 1 e 2 (cioè le pelli più chiare) consiglio di cominciare l’integrazione due mesi prima di esporsi al sole. Nel fototipo 3 e 4 invece (le pelli più scure) un mese prima.
Proprietà ed effetti benefici della vitamina A, C ed E
La vitamina A ha diversi effetti positivi, a supporto della pelle e della vista. In relazione alla pelle, la vitamina A promuove il ricambio cellulare, rallenta la degradazione del collagene e dell’elastina (avendo così un’azione anti-invecchiamento) e prepara e protegge la pelle all’esposizione ai raggi solari. La vitamina C contribuisce a mantenere la pelle sana e ne favorisce la rigenerazione, grazie alla sua capacità di prevenire l’invecchiamento della pelle, proteggerla dalle radiazioni UV e dal fotoinvecchiamento. Favorisce inoltre l’idratazione, contrasta le rughe e permette la guarigione delle ferite. La vitamina E è una delle vitamine di cui sentiamo spesso parlare quando si tratta di benessere della pelle. E’ utile infatti nella pelle secca e irritata e in questo caso la protegge dai raggi solari, utilizzata sia per uso interno come integratore, sia per uso topico in un olio cosmetico.
Quali sono gli alimenti di stagione che possono aiutare l’abbronzatura
Gli alimenti di stagione estivi sono quelli che la natura ci mette a disposizione per il nostro benessere psicofisico: sono presenti infatti molte verdure crude, fra cui i cetrioli, utili nel benessere della pelle e nell’idratazione della pelle e del corpo. E altri cibi di colore arancione, il cui colore indica la presenza dei carotenoidi, che rappresentano le fonti vegetali del retinolo, cioè della vitamina A. Fra questi abbiamo: pomodori, carote, pesche, albicocche e melone, per citarne alcuni. Ne ho parlato nella mia intervista per La Repubblica:
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