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Nutrizione e alimentazione olistica

Come scegliere l’estrattore di succo migliore

Una delle domande che mi vengono poste più spesso nel mio lavoro riguarda la scelta di un estrattore. In questo articolo ti spiego come orientarti nell’acquisto del migliore estrattore di succo.

Perché utilizzare un estrattore di succo?

A questa domanda ho risposto in modo approfondito nel mio libro “Ritrova la tua energia, la depurazione come stile di vita”.

In modo davvero sintetico, posso dirti che grazie all’estrattore, possiamo concentrare in un bicchiere di succo tantissimi micronutrienti, come vitamine, sali minerali e fitonutrienti.

Nella nostra alimentazione quotidiana è difficile riuscire a concentrare tutti questi nutrienti nei pasti ed è per questo che l’estrattore ci permette di estrarre il succo e bere un concentrato di sostanze benefiche che non riusciremmo a “estrarre” mangiando poche porzioni di frutta e verdura al giorno.

La differenza fra estrattore e centrifuga

Prima di scoprire quali sono le caratteristiche che rendono migliore un estrattore, è importante sottolineare la differenza fra estrattore e centrifuga. Lo scrivo perché molto spesso su internet è facile che qualcuno provi a vendere una centrifuga-estrattore di succo, facendoci pensare che si tratti di un estrattore quando non è così.

La differenza fra estrattore e centrifuga è molto marcata:

  • l’estrattore ha una sorta di vite che gira, definita coclea, la quale “mastica” frutta e verdura permettendo l’estrazione del succo. Che è più denso e più dolce e con un maggior contenuto di nutrienti.
  • la centrifuga invece ha delle lame rotanti. Queste producono un succo più liquido e aspro, segno che i nutrienti si sono ossidati. Questo avviene perché le lame ruotando velocemente si scaldano e questo porta all’ossidazione dei nutrienti. Il succo centrifugato quindi risulta con un minor contenuto di nutrienti.

Come scegliere l’estrattore di succo migliore

E’ arrivato il momento di scegliere l’estrattore di succo da acquistare, come ci regoliamo?
Rispetto a quando ho iniziato ad approfondire l’argomento dei succhi, nel 2014, oggi abbiamo a disposizione molta più scelta rispetto solo a qualche anno fa.

I prezzi sono molto vari e vanno da quelli più economici a quelli più costosi. Diciamo che in generale, le caratteristiche per orientarti a scegliere un estrattore di buona qualità sono:

1) Avere una ridotta quantità di giri, fino a un massimo di 40. Questo vuol dire che l’estrattore estrae lentamente il succo mantenendo una buona qualità dei nutrienti.

2) Essere realizzato con una plastica priva di BPA, cioè di Bisfenolo A, una sostanza chimica utilizzata nella produzione di plastiche, considerato un interferente endocrino e quindi potenzialmente pericoloso per la nostra salute.

3) Avere una coclea, l’ingranaggio che ruotando permette di “masticare” il cibo ed estrarre il succo.

Spero che questo articolo ti sia utile, per saperne di più puoi approfondire nel mio libro “Ritrova la tua energia” in basso.

Serve una mano?

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Vorresti utilizzare i succhi per migliorare la tua alimentazione ma non sai da dove iniziare? Ti spiego come farlo nei miei libri:

Photo by Josh Millgate on Unsplash