Nel corso degli anni c’è stato un interesse crescente verso l’alimentazione e la dieta olistica. In questo articolo ti accompagno a scoprire cosa si intende per nutrizione olistica e quali sono le differenze rispetto a un’alimentazione classica.
Cosa si intende per alimentazione olistica e dieta olistica
Iniziamo a fare chiarezza su alcune parole, poiché vi è una differenza ben precisa fra alimentazione, nutrizione e dieta:
- l’“alimentazione” rappresenta l’atto del nutrirsi e di introdurre del cibo.
- con la parola “nutrizione” si intende l’apporto dei nutrienti che sono necessari al nostro organismo per uno stato di buona salute.
- il termine “dieta” deriva dal greco “diaita” che vuol dire stile di vita. Purtroppo però la parola dieta negli anni ha preso un’accezione negativa diventando sinonimo di restrizione, quanto di più lontano rispetto al suo significato originario.
Ora che abbiamo visto la differenza fra queste tre parole, guardiamo più da vicino il loro significato da una prospettiva olistica. Con il termine olistico -da olos-, si intende tutto, nella sua totalità. Avere un approccio olistico vuol dire infatti considerare la persona nella sua totalità di mente, corpo, emozioni ed energia vitale che la anima.
Sono nel campo dell’alimentazione da oltre 13 anni e ho avuto modo di osservare le tendenze e le mode emergenti. Ho seguito numerosi corsi di aggiornamento in tutti i campi affini e complementari alla nutrizione e ho sperimentato gli aspetti più olistici sul benessere.
Quando si parla di alimentazione olistica e di dieta olistica, questo lascia intendere un approccio più ampio verso la persona nella sua totalità. Purtroppo però spesso questi termini vengono usati in modo improprio, senza avere un riscontro nella pratica clinica.
La differenza tra sana alimentazione e alimentazione olistica
Negli articoli che leggo in rete riguardo l’alimentazione e la dieta olistica si fa molto riferimento all’importanza di prendersi cura della persona nella sua totalità. Quando però si entra nello specifico riguardo ai consigli di alimentazione, leggo per lo più quelle che sono le basi di una sana alimentazione e nessun riferimento a come considerare una persona nella sua unicità.
Parlando di alimentazione e dieta olistica si trovano solo questi consigli:
- evitare i cibi confezionati
- evitare l’uso di farine, di zuccheri e più in generale di cibi raffinati
- preferire alimenti di origine biologica
- seguire la stagionalità di frutta e verdura
- mangiare grassi sani
- bere molta acqua
- fare attività fisica fra cui lo yoga
- respirare e dedicarsi ad attività rigenerative come la meditazione
Leggendo questo elenco, ti renderai conto di come queste indicazioni siano la base di una sana alimentazione e che in questo elenco non c’è nulla di olistico, poiché parlare di yoga o di meditazione non vuol dire rendere olistica un’alimentazione, bensì rendere olistico il proprio benessere.
Cosa vuol dire davvero seguire una nutrizione olistica
Sebbene termini come alimentazione olistica o dieta olistica lascino sicuramente intendere un aspetto più ampio da prendere in considerazione, in realtà molto spesso vengono utilizzati in modo improprio, per via di traduzioni in italiano di testi e di approcci che riguardano i concetti di nutrizione olistica molto di moda all’estero, come per esempio nei paesi anglofoni come Usa, Canada, Australia e Inghilterra.
All’estero ci sono molti corsi di “Nutrizione Olistica” e si pensa che basti una traduzione inglese-italiano per poterla applicare anche in Italia. Questi paesi non hanno la nostra stessa cultura sul cibo e non hanno la nostra tradizione culinaria e popolare basata sulla “dieta mediterranea”. La dieta mediterranea è considerata patrimonio dell’umanità ed è stata a lungo studiata con pubblicazioni scientifiche da ricercatori americani, in quella stessa America dove oggi stiamo copiano un filone così male interpretato quando viene tradotto in Italiano.
Avere un approccio olistico alla nutrizione vuol dire una cosa completamente diversa, che richiede anni di studio e di pratica clinica: cioè considerare la persona nelle sue caratteristiche costituzionali e nella sua unicità di mente, corpo ed emozioni.
Le caratteristiche di una nutrizione olistica sono quelle di:
- capire la propria tipologia costituzionale, la forma del corpo, le caratteristiche biotipologiche, con punti di forza e di vulnerabilità
- scoprire come combinare i cibi nel modo più adatto rispetto alle proprie appetenze e alle proprie caratteristiche costituzionali
- creare un ponte tra corpo, mente ed emozioni per cogliere al meglio i segnali del corpo
- migliorare la propria alimentazione e il proprio benessere in modo olistico considerando anche il momento di vita in cui ci si trova e cioè che la persona sta vivendo in quel momento
Come ho visto cambiare l’alimentazione fino a oggi: gli inizi della nutrizione olistica in Italia
Mentre ero all’università acquistai un manuale di “Nutrizione olistica”, che allora era un vero e proprio libro all’avanguardia rispetto a ciò che mi veniva insegnato in università.
Con il passare del tempo, e in particolar modo negli ultimi anni, ciò che prima era ritenuto olistico, è diventato oggi parte della moderna nutrizione.
Ecco gli aspetti che venivano citati nel manuale del 2004 e che si sono sviluppati oggi con molte ricerche a supporto:
- la depurazione e la disintossicazione
- le intolleranza alimentari
- l’intestino come secondo cervello
- l’importanza della flora batterica intestinale e del microbiota
Tutti aspetti che, quando ho studiato io all’università, non erano presi in considerazione poiché nell’ambiente accademico si prestava attenzione soprattutto al discorso delle calorie e dei protocolli.
Per questo motivo, quando oggi leggo di una “dieta olistica” basata su cibi integrali, acidi grassi buoni e gli altri punti già menzionati sopra, leggo solo una traduzione fatta da articoli o fonti dall’Inglese e dove manca del tutto la componente più importante, cioè quella della propria unicità costituzionale.
Come ho spiegato in questa guida gratuita sulla Nutrizione Olistica, una vera nutrizione olistica è quella che prende in considerazione le caratteristiche di ciascuno e su quelle elabora delle indicazioni personalizzate. Non considera infatti tutte le persone allo stesso modo e pertanto non esistono consigli generici validi per tutti, bensì una nutrizione di precisione modellata sull’unicità di ogni persona.
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