Un articolo in cui faccio alcune considerazioni sulla tua voce, sul valore che ti dai e sul perché -oggi- è necessario che tu prenda una posizione.
È qualche giorno che penso di scrivere un post, ma rimango “sospesa”. Mi guardo intorno e quello che vedo mi lascia basita: che cosa sta succedendo? A volte mi sembra di avere dei déjà-vu, di rivivere tempi bui della storia pieni di paura e ignoranza.
E invece no, respiro e torno nel momento presente: siamo nel 2018.
Prendere consapevolezza della tua voce
Tutti abbiamo una voce, il punto è: quanto ne siamo consapevoli? E tu, come stai usando la tua?
Ho riflettuto in prima persona su questo concetto e ho scoperto che non ho (ancora) usato tutta la mia voce. Come essere umano, come professionista ma soprattutto come donna. Sono innumerevoli le volte in cui ho evitato di dire la mia, per paura di essere giudicata, di essere fraintesa o di sembrare una voce fuori dal coro.
Già, la paura.
In questo periodo storico ormai mi sembra che si alimenti solo questa. Che si alzi la voce per amplificare (e consolidare) il senso di smarrimento.
Eppure, c’è un altro modo in cui può essere utilizzata la voce.
Ad esempio, io la uso per confrontarmi con le persone che mi circondano, per dire come la penso, per condividere dei consigli utili alla collettività come professionista.
“Vivi in una bolla” mi sento dire, come a sottolineare che vivo in un mondo fantastico in cui ci sono persone intelligenti che dicono cose intelligenti, mentre la fuori il mondo è ben diverso. Io dico di no, perché il mondo sono anche io. Insieme alle persone che, come me, si sono stancate di stare zitte e hanno scelto di portare avanti una voce nuova.
Puoi farlo anche tu, insieme a me.
La tua voce ti permette di esprimere chi sei, cosa pensi e cosa vuoi trasmettere agli altri attraverso di te. Tutto quello che dici(amo) mette in circolo nuova energia nell’ambiente, nuove informazioni che contaminano quelle già presenti.
La scelta è sempre la nostra: dipende cosa vogliamo esprimere. E -soprattutto- se farlo alimentando la paura oppure la parte più autentica di noi stessi per contribuire in modo positivo nella società.
Oggi noi donne abbiamo urgentemente bisogno di dire la nostra e di prendere una posizione.
Perché il silenzio fa male, più male di quello che vediamo intorno a noi. E fa male al mondo, che non ha bisogno di altro che di ascoltare la nostra voce autentica.
Comincia da te
Io ho cominciato da un po’ e insieme a me puoi farlo anche tu.
Dire quello che senti, in linea con quello che per te è davvero importante, vuol dire riconoscere il tuo potere personale e il tuo posto nel mondo, un posto che non può essere occupato da nessun altro. Quando, al contrario, non esprimi la tua voce, lasci che siano altri a occupare il tuo posto, e dubito che questo possa farti sentire bene.
Ecco alcune domande a cui puoi rispondere sinceramente per mettere a fuoco ciò che credi, diversamente da quello a cui la società ti dice di credere:
• Chi vuoi essere?
• In cosa credi?
• Quali sono i tuoi valori?
• Cosa senti essere davvero importante per te, in questo momento?
• Come puoi esprimere in modo coerente con quello che pensi, che fai e che dici?
Quando ti dai valore, prendere un posizione arriva in modo naturale e spontaneo
Esprimere la tua voce in modo autentico vuol dire anche riconoscere il tuo valore. Comprendere che quello che sei e quello che fai ha un peso, anche se ti sembra una piccola goccia nell’oceano.
In tutto questo caos, quello che mi manca di più è sentire la voce delle donne.
Troppe volte rimaniamo in silenzio perché ci sembra troppo faticoso esprimere quello che sentiamo. Ma stare in silenzio diventa doloroso, perché equivale a una forma di censura.
Coltivare il proprio benessere vuol dire anche sentirsi libere di esprimere sé stesse.
Di trovarsi con persone sulla stessa lunghezza d’onda che sentono il desiderio di fare lo stesso. Condividere insieme opinioni, idee, progetti. Dire di no quando non ci sentiamo rispettate.
Oggi più che mai.
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scopri come autorealizzarti e fare la differenza
Anima Edizioni, 2018

coltivare la bellezza fisica e interiore
L’Età dell’Acquario Edizioni, 2020
Per approfondire
– Cosa vuol dire essere autentici
– Perché è meglio essere te che la brutta copia di qualcun altro
– Nutri tua unicità
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